Tangenti e abusivismo dietro la costruzione del Residence Kallipoli situato nel comune di Furnari, frazione Tonnarella, sulla costa tirrenica, di fronte alle isole Eolie e adiacente al complesso Portorosa (me). I carabinieri hanno sequestrato il complesso edilizio che si estende su 10 mila metri quadri, in costruzione da un anno e mezzo.
Il residence – questa l'ipotesi che ha in pratica portato all'apposizione dei sigilli – sarebbe stato realizzato in assenza della licenza edilizia, seppure su una lottizzazione regolarmente approvata dal consiglio comunale. La concessione edilizia sarebbe stata ottenuta limitatamente alle opere di urbanizzazione. L'edificazione del residence priva anche della comunicazione di avvio dei lavori al Genio civile – avrebbe peraltro permesso alla ditta proprietaria del complesso un risparmio di 60 mila euro per oneri non pagati, relativi alla cosiddetta legge Bucalossi.
Indagato per corruzione il tecnico comunale, A. G., che secondo i militari dell'Arma avrebbe intascato una mazzetta di 7.500 euro per chiudere un occhio dopo averne chiesto 20 mila euro. Indagato anche il geometra I. P., che ha progettato il residence. Sarebbe stato proprio P., dopo aver pagato la tangente, a presentare un esposto alla magistratura. Il progetto originario prevedeva la realizzazione di 25 villette unifamiliari, bifamiliari e trivani con giardino privato ma l'impresa aveva pensato bene di costruirne 33, come peraltro risulta dal sito internet della società. Tutte e 33 le villette erano state vendute. Il costruendo complesso residenziale è infatti costituito da villette uno e bi-familiari, è composto da 12 corpi di fabbrica per un valore stimato dai carabinieri in 3 milioni e 600 mila euro. I nuovi proprietari delle villette sono in attesa della consegna degli immobili e dell'atto notarile finale, mal la vicenda potrebbe avere ulteriori sviluppi.