lunedì 6 ottobre 2008

Il verminaio: la ragnatela dietro il suicidio del prof antimafia

di Domenico Valter Rizzo

Pensava di averla spuntata Parmaliana quando nel dicembre del 2005 il presidente della Repubblica aveva firmato il decreto i scioglimento del Comune di Terme Vigliatore per infiltrazione mafiosa.
Erano state le sue continue denunce, i dossier documentati a far scoppiare il caso. Pensava che alla fine sarebbe arrivata la giustizia, invece dopo lo scioglimento non è successo nulla. Neanche un avviso di garanzia per gli amministratori.
Gran parte di loro sono stati trionfalmente rieletti e oggi guidano di nuovo l’amministrazione comunale.
L’ex sindaco cacciato dai commissari, Gennaro Nicolò, oggi è assessore, il suo vice Domenico Munafò, è il Presidente del Consiglio Comunale. Bartolo Cipriani è passato da "sindaco ombra" a sindaco effettivo.
Insomma, nulla è cambiato. Un rinvio a giudizio però è arrivato. Lo ha chiesto la Procura di Barcellona per Adolfo Parmaliana, accusato da uno degli amministratori collusi dl reato di diffamazione. (continua su Antimafia2000)

Il dito è puntato su due magistrati che sarebbero stati indicati dal Professore nel dossier sequestrato dalla Procura di Patti.

L'interrogazione di Peppe Lumia sulla vicenda Cassatà (pubblicata il 4 giugno 2008)

L'interrogazione di Di Pietro sulla stessa vicenda
e la risposta del sottosegretario alla giustizia (3 luglio 2008)

Il video dell'intervento di Di Pietro