L’unica soluzione per uscire nell’immediato
dall’emergenza è spingere la raccolta differenziata
“Non siamo assolutamente d’accordo sulla dichiarazione
dello stato di emergenza in Sicilia. E’ proprio per avere
dato i poteri straordinari al commissario per l’emergenza
sui rifiuti, l’allora governatore Totò Cuffaro, che ci troviamo in questa situazione di emergenza da dieci anni.
Sembra un gioco di parole, ma purtroppo non lo è”. Questo il commento di Mimmo Fontana, presidente di Legambiente Sicilia, alle dichiarazioni del presidente della commissione parlamentare d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti, Gaetano Pecorella. “L’unico modo per uscire nell’immediato dall’emergenza, non ci stancheremo mai di dirlo, è quello di spingere la raccolta differenziata, che
potrebbe portare a buoni risultati anche nel giro di sei mesi. Non abbiamo bisogno di un commissario straordinario, ma di un nuovo Piano che sia condiviso e realizzabile per uscire finalmente fuori da questa grave situazione”.
dall’emergenza è spingere la raccolta differenziata
“Non siamo assolutamente d’accordo sulla dichiarazione
dello stato di emergenza in Sicilia. E’ proprio per avere
dato i poteri straordinari al commissario per l’emergenza
sui rifiuti, l’allora governatore Totò Cuffaro, che ci troviamo in questa situazione di emergenza da dieci anni.
Sembra un gioco di parole, ma purtroppo non lo è”. Questo il commento di Mimmo Fontana, presidente di Legambiente Sicilia, alle dichiarazioni del presidente della commissione parlamentare d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti, Gaetano Pecorella. “L’unico modo per uscire nell’immediato dall’emergenza, non ci stancheremo mai di dirlo, è quello di spingere la raccolta differenziata, che
potrebbe portare a buoni risultati anche nel giro di sei mesi. Non abbiamo bisogno di un commissario straordinario, ma di un nuovo Piano che sia condiviso e realizzabile per uscire finalmente fuori da questa grave situazione”.