Gazzetta del Sud
Lillo Leonardi
Caltanissetta
Nuova emergenza rifiuti in sei dei sette Comuni della zona sud della provincia che fanno parte dell'Ato Cl2. La ditta che gestisce la discarica privata di Siculiana giovedì scorso ha infatti chiuso i battenti, poiché vanta un credito complessivo di circa 6 milioni di euro dall'Ato. Grossi disagi si registrano in particolare a Sommatino e Riesi, ma cassonetti stracolmi ci sono oramai anche a Mazzarino, Niscemi, Butera e Delia. Non è invece interessato dal blocco il Comune di Gela.
La situazione igienico-sanitaria è molto precaria a Sommatino ed oggi il sindaco Salvatore Gattuso incontrerà il prefetto Vincenzo Petrucci per trovare una soluzione alternativa per il conferimento dei rifiuti in un'altra discarica, considerato che le casse comunali sono in profondo rosso e già da tempo ci sono problemi per il pagamento degli stipendi dei comunali. Tra l'altro sabato i sindaci di Sommatino, Riesi, Mazzarino e Delia hanno presentato un esposto alla Procura della Repubblica, ricostruendo le ultime vicende.
In pratica i gestori della discarica agrigentina rivendicano il pagamento del debito dall'Ato CL2, e già lo scorso 23 ottobre avevano comunicato l'ultimatum ai vertici dello stesso Ambito territoriale, annunciando che se i debiti non fossero stati saldati, gli autocompattatori dei sei Comuni sarebbero stati bloccati dal 6 novembre. Ma l'Ato a quanto pare non ha reso nota questa intimazione e l'ha comunicata ai Comuni solo il 5 novembre scorso, alla vigilia della data fissata dal gestore per la chiusura dei cancelli della discarica.
Ora il sindaco di Mazzarino Giovanni Virnuccio, per fare riprendere il conferimento nella discarica, si è impegnato personalmente con i gestori, assicurando che oggi sarà versata una prima tranche di 30 mila euro direttamente alla società Catanzaro Costruzioni, senza passare dall'Ato CL2. E lo stesso potrebbero fare gli amministratori di Riesi e Delia.
