martedì 21 ottobre 2008

Canicattì (Sr). Carabinieri bloccano corsa clandestina di cavalli

Corsa clandestina sulla "Maremonti" scattano 5 denunce

Una corsa clandestina di cavalli è stata interrotta dai carabinieri in pieno giorno lungo la Maremonti. È accaduto ieri mattina, verso le 11. I carabinieri hanno ricevuto una segnalazione e non hanno perso tempo a intervenire.
La corsa clandestina è stata interrotta all'altezza del bivio per Cassibile. Proprio all'altezza del rettilineo che si trova in quel punto della strada eramo stati lanciati in corsa due calessi trainati da cavalli. È un percorso ritenuto evidentemente adatto dagli organizzatori e non è un caso che
già altre volte, lungo lo stesso tratto, siano state scoperte altre corse clandestine.

I due puledri lanciati in corsa erano preceduti da un gruppo di motociclisti. Sui calessi c'erano due giovani e lungo il percorso si erano sistemate numerose persone per assistere alla gara, persone che probabilmente avevano puntato sui due contendenti e aspettavano l'esito della gara per sapere se avessero intascato una vincita. I due contendenti erano seguiti da un altro gruppo di motociclisti, che provvedeva a bloccare le auto per consentire ai due cavalli di gareggiare senza intoppi. Stessa cosa hanno fatto altre persone dalla parte opposta del tracciato, dove era stato fissato il traguardo.
Quando sono arrivati i carabinieri c'è stato un fuggi fuggi generale. Molti sono riusciti a dileguarsi. I militari dell'Arma sono tuttavia riusciti a bloccare i due puledri, i loro conducenti e altre tre persone fra proprietari e scommettitori. Le accuse sono interruzione di pubblica via, organizzazione di manifestazioni vietate, maltrattamento di aninali, esercizio abusivo di gioco e scommesse.
Gli animali sono stati condotti in caserma dove è stato fatto arrivare un veterinario per sottoporli all'esame del sangue e stabilire così se fossero state iniettate loro sostanze dopanti.
Conclusi questi accertamenti i cavalli sono stati posti sotto sequestro e poi consegnati in custodia ai proprietari.

(Gazzetta del Sud)