Anche la moglie del professore, Adolfo Parmaliana, Cettina Merlino, è costituita parte civile nel processo della lottizzazione abusiva di contrada Pizzicarrì di Terme Vigliatore; rappresentata dagli avvocati, Maria Rita Cicero e Biagio Parmaliana, ha esercitato l'azione popolare, in sostituzione del comune, che ancora non si è costituito.
E' già parte civile Legambiente con l'avv. Alessia Pace.
I fatti contestati risalgono al 2004, riguarda una lottizzazione approvata dal consiglio comunale del centro tirrenico in zona residenziale turistica; l'area in questione è stata posta sotto sequestro dalla procura della repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, perchè la lottizzazione edilizia è stata ritenuta illegittima e abusiva. Si tratta di un sequestro finalizzato alla confisca. Sono coinvolte in questo processo 35 persone, i reati contestati sono abuso d'ufficio, falso e lottizzazione abusiva. Tra le altre ci sono l'attuale sindaco di Terme Vigliatore, Bartolo Cipriano, l'ex primo cittadino, Gennaro Niccolò e l'attuale presidente consiglio comunale, Domenico Munafò, poi ex consiglieri comunali, tecnici e lottizzanti. La vicenda di cui ci stiamo occupando si intreccia con la morte del professore, Adolfo Parmaliana, il quale, nel 2006, scrisse che era stata avviata la procedura di annullamento della lottizzazione; per questo fu querelato da Domenico Munafò e rinviato a giudizio per diffamazione.
Questo fece scattare nel docente universitario la decisione di suicidarsi per protesta contro la magistratura barcellonese.
Questa vicenda, ha scritto l'avv. Biagio Parmaliana, ha fatto morire mio fratello, che non aveva diffamato nessuno, aveva detto la verità; ecco perchè la costituzione di parte civile in sostituzione del comune che voleva il silenzio su questa vicenda, per noi, era un atto dovuto. Il processo proseguirà adesso il 17 dicembre perchè la costituzione deve essere notificata al comune.
Della vicenda del professore Parmaliana si parlerà domani, alle 17.00, nel salone delle bandiere del comune di Messina; proprio in ricordo del docente universitario è stato organizzato un incontro con Alfio Caruso che presenterà il suo libro “Io che da morto vi parlo”. Interverranno gli onorevoli Sonia Alfano e Beppe Lumia, l'avvocato, Fabio Repici, poi Franco Frusteri e Piergiorgio Morosini. Moderatore sarà il giornalista Giuseppe Pintaudi.
Tratto da Antenna del Mediterraneo