“E’ fin troppo chiaro – sostiene Legambiente - che l’intento è quello delegittimare il capo di una Procura che, in questi anni, ha inferto dei durissimi colpi alla criminalità organizzata. Tra l’altro, il clamore mediatico appare del tutto ingiustificato, considerato che la circostanza era già nota ed è stata valutata dallo stesso Consiglio Superiore della Magistratura irrilevante ai fini della nomina di Messineo a capo della Procura palermitana. Questi tentativi di delegittimazione, che purtroppo non sono nuovi, sono pericolosi. Intaccare la credibilità di un magistrato, soprattutto quando raggiunge risultati significativi contro la mafia, significa bloccare la sua attività. Ma, evidentemente, i tempi sono cambiati e sono stati gli stessi magistrati di Palermo a fare, per primi, quadrato intorno a Messineo, al quale rinnoviamo solidarietà e fiducia”.
martedì 10 marzo 2009
Legambiente Sicilia esprime solidarietà e fiducia al Procuratore di Palermo Francesco Messineo.
“E’ fin troppo chiaro – sostiene Legambiente - che l’intento è quello delegittimare il capo di una Procura che, in questi anni, ha inferto dei durissimi colpi alla criminalità organizzata. Tra l’altro, il clamore mediatico appare del tutto ingiustificato, considerato che la circostanza era già nota ed è stata valutata dallo stesso Consiglio Superiore della Magistratura irrilevante ai fini della nomina di Messineo a capo della Procura palermitana. Questi tentativi di delegittimazione, che purtroppo non sono nuovi, sono pericolosi. Intaccare la credibilità di un magistrato, soprattutto quando raggiunge risultati significativi contro la mafia, significa bloccare la sua attività. Ma, evidentemente, i tempi sono cambiati e sono stati gli stessi magistrati di Palermo a fare, per primi, quadrato intorno a Messineo, al quale rinnoviamo solidarietà e fiducia”.