A vincere la prima edizione del premio Biocr, 'Best international organised crime report', nato dall'associazione Ilaria Alpi e da Flare Network in collaborazione con 'Novaya Gazeta' e' stato il video 'Toxic Europe' di Cecilia Anesi, Giulio Rubino e Delphine Reuter. Premiato a Riccione in occasione della diciassettesima edizione del Premio Ilaria Alpi, il docufilm racconta il traffico dei rifiuti lungo le principali tratte europee.
Gli altri finalisti sono: 'Border' di Miljan Vitomerovic, 'Criminal air' di Valentin Kalchev e Svetla Teneva, e 'Human goods - Welcome to Europe' di Maria Luisa Mastrogiovanni. Quest'ultimo documentario indaga il fenomeno della riapertura della vecchia 'rotta dei curdi', attraverso la quale, partendo dalla Turchia e arrivando in Calabria o nel Salento, per tutti gli anni Novanta venivano trasportati i curdi in fuga verso l'Europa.
Dopo la chiusura del Canale di Sicilia, si e' riaperto quello di Otranto. Stessi criminali con base in Turchia, ma con nuove merci: al posto dei curdi ci sono afgani, iraniani, iracheni. Il riconoscimento e' nato per promuovere la produzione di video inchieste sulla criminalità' organizzata transnazionale. (ANSA).
